Conclusa, con l’affollatissima partecipazione all’ultima conviviale all’Antica Trattoria all’Alpino, la XXVIII rassegna “A tavola con Merlin Cocai”, sono concluse anche le nostre occasioni conviviali fino al primo lunedì di settembre, per la presentazione a Campese della XXIX Rassegna, di cui abbiamo già predisposto argomenti e date.
Ringraziamo tutti i soci che hanno partecipato, i relatori, i ristoratori del Macaronicorum Collegium, gli sponsors che ci hanno dato sostegno finanziario, senza il quale non sarebbe possibile reggere gli oneri per la produzione dei materiali a stampa che ogni anno produciamo.
Abbiamo ora, fino al primo lunedì di settembre, ben quattro mesi di quiescenza delle pentole, una sorta di “cassa integrazione” merliniana. Gli affezionati alle conviviali (erano 70 all’Alpino) non temano di dover subire crisi di astinenza dalla buona forchetta, poiché, grazie anche al lavoro d’altri, riusciremo certo a superare la fase critica. Intanto, magari, dimenticate Merlino e studiate Folengo.
All’Alpino abbiamo “conquistato” gli animi di alcune giovani donne, che costituiranno il germe per un rinnovamento anagrafico dell’Associazione. Avremo presto buone notizie.
Ecco che intanto come primo soccorso abbiamo domenica 12 maggio il V incontro campesano della Confraternita dei fasoi in salsa col Busoeà Forte de Bassan, che inizia, come di consueto, con un omaggio al Folengo. Il ritrovo è per le ore 11,15 davanti alla chiesa del Monastero della Santa Croce, per la S. Messa. Con il presidente, possono partecipare altri Amici di Merlin Cocai, purché prenotino subito e si presentino con la fascia dell’Associazione, che eventualmente si può acquistare con 30 € presso la sede, la mattina stessa. Ai convenuti verrà presentata l’attività del Centro di Documentazione Folenghiana a favore di laureandi o di dottorandi e ricercatori. Con una passeggiata lungo il brevissimo fiume Rea si raggiungerà poi alle 12,45 Villa Damiani Trevisani per il pranzo con specialità tipiche della tradizione campesana e i Forti. Il costo è di 35€.
Ricordo però al 10 maggio la presentazione del mio libro Introduzione all’Arte dello Spiedo, apologia merliniana attraverso la storia dello spiedo: “Nunc tempus studere libros, nunc volvere spetum; nunc lunum et laltrum pariter tractare valemus”.
Il giorno successivo, 11 maggio, sempre a Palazzo Roberti (ore 17,30), è di scena la presentazione di un’opera biografica – Nato di lunedì –‐ su Luigi Bonotto, inventore della famosa “fabbrica lenta”, polemica e fortunata intuizione controtendenza di un industriale del nostro tempo che nel contempo è artista ed è diventato il maggior collezionista del movimento artistico d’avanguardia Fluxus, per il quale ha creato la Fondazione Bonotto. A lui dobbiamo il fatto d’aver accolto il Folengo fra i precursori della libertà d’ispirazione e di espressione e precorritore dei criteri artistici moderni in anticipo di quasi mezzo millennio. L’evento è visibile in http://www.palazzoroberti.it/
Sabato 18 maggio a Mantova, nella Sala Ovale dell’Accademia Virgiliana si terrà alle ore 10 un incontro su Il dialetto mantovano da Teofilo Folengo ad oggi, con il coordinamento del presidente dell’Accademia e nostro associato Piero Gualtierotti. La prima relazione sarà tenuta da Rodolfo Signorini, Delegato per Mantova degli Amici di Merlin Cocai, seguita da quelle di G. Scuderi, R. Navarrini, S. Genovesi, con l’intervento di Fredòn, autore del poema Inferàn, un Inferno non tanto dantesco, ma tutto mantovano, che contiene anche giullarate su alcuni nostri associati
19 maggio a Breganze: i nostri figliocci dell’Accademia dello Spiedo e del Toresan di Breganze ci riservano gentilmente un tavolo per chi vuole partecipare alla loro prima Gara di Spiedatura, che vedrà in azione, oltre agli appassionati locali, squadre della pedemontana trevigiana fino a quella bresciana. Credo che gli Amici di Merlin Cocai possano essere in grado di presentare una squadra per la prossima edizione, nel 2020. Se ci fosse necessità di trainers, saapiamo dove trovarli. Si veda il programma di Breganze a questo link: https://www.accademiadeltoresan.it/index.php/news‐accademia-del-toresan breganze/190–gara-di‐spiedatura-19-maggio-2019-2
30 maggio sempre a Breganze, viene reso omaggio al nostro associato Riccardo Bozzetto, musicologo e musicista, suonatore di ghironda che, nonostante la malattia che l’aveva privato sin da bambino della mobilità, non ha trascurato il suo impegno sociale e culturale, rimanendo sempre impegnato e severamente vigile sugli orientamenti culturali della società, in evoluzione non sempre positiva. Non trascurava le ricerche folenghiane e molti spunti, nei miei lavori, sono dovuti alla sua generosa collaborazione.Tenere un mondo intero sul palmo della mano e dopo soffiare è il titolo dello spettacolo ideato da Nerio Brian, dedicato a Riccardo Bozzetto “ghironda tra le nuvole”. Fra i numerosissimi artisti e testimoni che partecipano, oltre all’attore Pino Costalunga, ci sono alcuni dei nostri associati. https://www.evensi.com/tenere-intero‐palmo-soffiare-breganze‐auditorium/301137088. Nuovo Auditorium di Braganze, Via G. Maglietta, ore 20,30.
Segnalo il meravilgioso recital di Pino Costalunga, tenuto nel pomeriggio di domenica u.s. nell’ambito della mostra Eroi e miti presso Palazzo Leoni Montanari a Vicenza nella Sala di Apollo. Pino ha raccontato ai bambini delle materne ed elementari presenti tutti i segreti delle “muse pancifiche” del Baldus folenghiano. Sembra che la narrazione abbia registrato il migliore gradimento dei bambini vicentini: possibile che questi apprezzamenti non arrivino ai licei?
Come potete constatare ci sono sempre plurime rostizzana super brasas. Un cordialissimo saluto dal vostro presidente, Otello Fabris