Gazzetta di Cipada n. 8 settembre 2024

 • La manifestazione dedicata a Folengo da Ceresara (MN) ha avuto un notevolissimo successo: per i tre giorni di afflusso continuo il pubblico arrivato è stato introdotto magistralmente ai temi più popolari dell’opera folenghiana da tutti gli addetti all’evento, curato da persone appassionate e preparate, che hanno espresso l’alta qualità della manifestazione. Ogni dettaglio ha rivelato la meticolosa elaborazione del programma. Anche la cucina ha proposto per il fantastico convivio piatti in sintonia con l’argomento, interpretati con abilità e classe da uno staff che numericamente incredibile. Alla cena ha partecipato Vittorio Sgarbi, che ha chiesto una copia di Folengo, il Dante padano, leggendola subito con molta attenzione nella parte dedicata alla pittura di Jacopo dal Ponte in rapporto alle tematiche folenghiane. Ne ha citato, con elogio, alcuni passaggi all’inizio della sua relazione sulla Pittura lombarda del Cinquecento, tenuta il giorno successivo .

• Ottime novità arrivano dalla Sorbona di Parigi, dove la nostra associata Fabiola Bartolucci ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi su un tema che assai raramente gli studiosi folenghiani hanno osato affrontare: Alchimie et astrologie dans les livres centraux du Baldus de Théophile Folengo. Entre les éditions Toscolanense (1521) et Cipadense (1535?). Le nostre più vive congratulazioni a Fabiola, che dà slancio notevole al nostro lavoro di volontariato a favore della migliore conoscenza del Folengo.

 • Se non bastasse, anche la nostra Cristina D’Errico ha concluso alla John Hopkins University di Baltimora (USA) gli studi per il suo dottorato con una tesi sul Folengo, costruita anche questa con la collaborazione del Centro di Documentazione folenghiana di Campese. Il titolo del lavoro, che servirà per ulteriore elaborazione di un volume più dettagliato, è The armony of the Chaos. Teofilo Folengo’s Chaos del Triperuno: a Book of Renaissnace Crises. Congratulazioni vivissime anche a Cristina.

 • Sabato 7 settembre, ore 16,30 i nostri associati Andretta e Zulian sono stati presenti all’inaugurazione della mostra Con Bino Rebellato nei luoghi dell’anima, passeggiando tra parole e storia, al piano nobile del Palazzo Pretorio di Cittadella. L’evento, che ricorda anche le attenzioni di Bino a Folengo, prelude alle celebrazioni per il 110° anniversario della nascita del nostro Socio Onorario. Nella mostra è stato riservato un pannello che riporta un appunto manoscritto di Bino, molto eloquente e che vi viene riproposto in allegato.

 • Il nostro associato Giuseppe Gheno, dialettologo dilettante di grande valore, ha pubblicato una sua bellissima raccolta di termini folenghiani che vengono messi in rapporto con il dialetto della Valle del Brenta. Concordanze lessicali – Le Voci di una Valle nei testi macaronici è un’opera aliena da pedanterie filologiche, e rende invece una lettura divertente e amena. Il volume è fuori commercio e bisogna chiederlo all’autore, anche nostro tramite.

• Parte il giorno 1 ottobre un piccolo commando folenghiano per le Isole Eolie per portare il verbo merliniano, contornato da profumi di Malvasie e Stoccafissi. Vedere il programma allegato di Alle fonti della Malvasia, nel regno di Eolo. L’evento è atteso e caldeggiato dalle amministrazioni locali che collaborano molto volentieri. L’ingaggio di un attore “cuntista” di professione come Gasapare Balsamo, sempre protagonista di Salina Docufestival e collaboratore di Giovanna Taviani e dei fratelli Cuticchio, darà risonanza al nostro lavoro, che rinverdirà i tempi del nostro convegno siciliano del 1997.

• Tenetevi pronti per la manifestazione Remondinia, che si terrà al 19–‐20 ottobre a Ca’ Rezzonico, a Bassano. E’ una mostra mercato a ingresso libero di libri e stampe antiche e moderne, dove ci sarà anche uno stand per noi. Cercate il ptogramma sul Web e fate propaganda. Proporremo tutte le nostre edizioni a prezzo promozionale.