Sono grato ai tanti associati che nelle settimane scorse si sono preoccupati del mio stato di salute, visto il rallentamento delle nostre comunicazioni. La mia disponibilità è stata semplicemente assorbita da molteplici operazioni più o meno estemporanee. Tuttavia i miei tempi lavorativi si sono allungati moltissimo e lo dico per ricordare a tutti che la senescenza è un fatto inesorabile. Tutti gli associati cerchino di farsi carico della necessità che l’Associazione recuperi un’età media decentemente bassa, con l’acquisizione di nuovi associati.
A tale scopo la prossima riunione del Consiglio Direttivo avrà come argomento principale i nostri futuri interventi pubblici, che saranno indirizzati principalmente ai giovani, specialmente attraverso il programma di celebrazioni per i 500 anni dell’ Opus Macaronicorum. Attendiamo indicazioni e disponibilità da parte di chi maggiormente li frequenta, nella scuola e nel teatro.
il 18-19 giugno u.s. si è tenuto a Mantova presso il Teatro Bibiena un convegno di due giorni per ricordare la figura del nostro associato Piero Gualtierotti, compianto presidente dell’Accademia Nazionale Virgiliana. Egli era succeduto a Giorgio Bernardi Perini e a Claudio Gallico, nostri Soci Fondatori, stabilendo così una preziosa e lunga collaborazione fra l’Accademia e il nostro sodalizio, che non ha tuttavia potuto essere rappresentato nel ricordo. Il nostro Delegato di Mantova e accademico Rodolfo Signorini ha presentato una significativa relazione dal titolo Mantova città dell’amor civico. Da Dante a Teofilo Folengo. Siamo grati a Rodolfo per la scelta del tema, che a Gualtierotti sarebbe molto piaciuto. Piero ha impegnato gran parte della sua vita a valorizzare le memorie dei luoghi in cui ha vissuto, in particolare di Castelgoffredo. Alla moglie Vanna e alla figlia Rossella, nostre associate, rinnovo le condoglianze a nome di tutta l’Associazione.
Chi segue la nostra pagina Facebook Amici di Merlin Cocai ha appreso della scomparsa del nostro affezionato Giulio Cesare Testa, illustre accademico pordenonese. Sue foto e il testo di una sua lezione sulla poesia del Leporeo sono state pubblicate in Annali Cipadensi 4. Ne abbiamo spedito una copia in omaggio alla biblioteca pubblica della sua città.
Purtroppo un’altra dolorosissima nota dev’essere registrata per la scomparsa del giovanissimo grafico e tipografo Andrea Fantinato (1987 – 2021), che ha composto tutte le nostre realizzazioni editoriali degli ultimi anni. La malattia, insorta nel 2017 mentre lavorava al nostro Liber Macaronices, non gli ha impedito di portare a compimento tutte le necessità della nostra Associazione. Molto attento alle nostre esigenze e orgoglioso di operare con noi, ha sempre eseguito il suo lavoro con scrupolo e cordiale disponibilità.
Su invito di Vanna Boschetti stiamo pensando ad un ritrovo estivo sull’Altopiano d’Asiago, in una malga che possa offrire adeguata ospitalità. Chi verrà dovrà soffrire una mia dissertazione sulla visione folenghiana del mondo dei pastori. Questo argomento è uno dei temi trainanti dell’opera di don Teofilo: le sue pagine non serviranno solo per parlare di formaggi. Verrete informati con la Gazzetta d’agosto.
Il nostro associato Mario Santagiuliana ha consegnato una copia del suo volume La mia storia della FICE, Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, a cui siamo affiliati tramite il Macaronicorum Collegium. Il libro contiene molte pagine dedicate alla nostra attività: a partire da un ricordo del fondatore Francesco Mazzoli, che fu nostro socio per molti anni; poi del XVIII raduno nazionale del sodalizio, che venne titolato “Ave, Merlin Cocai”, e molte altre pagine legate non solo alle attività del Collegium, ma anche a quelle editoriali e scientifiche della nostra Associazione. Proporremo con il prossimo notiziario un incontro per la sua presentazione con Mario, che nella FICE fu successore di Mazzoli e poi socio fondatore del Consiglio Europeo delle Confraternite Enogastronomiche CEUCO.
In qualità di “Embajador de Honor” di questa associazione (CEUCO) ho partecipato sabato 24 us. al Congresso annuale che si è tenuto a Verona, in quanto al nostro associato Sergio Dussin è stato assegnato il Premio Aurum Chef dell’Anno 2021. Tale riconoscimento, proposto dalla Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina, corona la carriera di Dussin come storico presidente del gruppo Ristoratori Bassanesi, che sta prestando servizio sulle tavole papali dai tempi di Carol Wojtyla. Quest’anno ricorre anche il trentesimo anniversario della sua partecipazione alla Rassegna “A tavola con Merlin Cocai”, nel corso della quale egli fu laureato e acclamato, alla presenza del poeta e scrittore Fernando Bandini, “Doctor in Arte Lecatoria”.
Sono lieto e orgoglioso di annunciare che uno dei massimi editori francesi, Garnier, ha dato alle stampe un’edizione critica dell’ Histoire macaronique de Merlin Cocaie prototype de Rablais. La notizia, già importante per sè stessa, lo diventa ancor di più se si considera che curatrice del volume è la nostra associata Carole Primot, che ha provveduto molto cortesemente a mandarne una copia per la nostra Biblioteca: “Je me réjouis que cet ouvrage trouve sa place dans le riche fonds du Centre de Documentation des Amis de Merlin Cocai. Bien amicalement, Carole”.
500 anni della Toscolanense: il musicista e musicologo Paolo Zuccheri sta lavorando sulle tavolature delle Quattro Stagioni del Folengo composte dal musicista fiammingo Giovan Nasco, pubblicate nel 1553 e poi nel 2006 dal musicista trevigiano Michele Pozzobon, con il titolo Il latino maccheronico in musica.. Le composizioni sono pensate con criteri innovativi per l’epoca. Verrà prodotto un breve testo e un concerto che si terrà verso la fine dell’anno a Palazzo Bonaguro di Bassano nel quadro dei programmi per l’anniversario folenghiano. L’opera è ulteriore testimonianza che si ebbe nelle Fiandre per il nostro Teofilo.