Gli Amici di Merlin Cocai hanno perso, il 2 maggio scorso, un’altra delle grandi figure dell’Associazione, Gianfranco de Bosio. Socio Onorario, ha ricoperto la carica di presidente della Delegazione Milanese. Alcune segnalazioni degli associati ci hanno messo al corrente dell’accaduto, nell’anno novantasettesimo della sua vita. Persona di straordinaria creatività, nonostante l’avanzata età e le sopravvenute difficoltà fisiche, fu attivo fino all’ultimo, accumulando un notevole curriculum artistico che, sia pur con molte lacune, è consultabile su /it.wikipedia.org/wiki/Gianfranco_de_Bosio. Non troverete ovviamente notizia delle sue attività per il Folengo, che invece dobbiamo ricordare. L’incontro de determinò la nascita della nostra amicizia avvenne a Mantova per i lavori preparatori di Festivaletteratura 2004.
Nella foto un incontro conviviale in una trattoria mantovana in una pausa dei lavori. Da destra Teresa Tonna, Otello Fabris, Pino Costalunga, Giorgio Bernardi Perini, Gianfranco de Bosio, Claudio Gallico, Andrea Canova
Si trattava di organizzare quella che venne chiamata la Domus Folenga allestita in pieno centro, alla Loggia del Grano sottostante il palazzo della Camera di Commercio. In concomitanza dell’uscita di un’inedita traduzione di Giuseppe Tonna del Baldus (ed. Vigaso Cocaio). Era fresca di stampa, con la curatela di Bernardi Perini per Diabasis, e se ne proponeva la lettura integrale effettuata da 100 lettori (fra cui Lella Costa, Elio), coordinati da Mario Artioli diventato nostro associato con l’occasione. Claudio Gallico, nostro Socio Fondatore e professore emerito di storia della musicologia dell’Università di Parma (https://it.wikipedia.org/wiki/Claudio_Gallico), curò il commento musicale delle letture, con la regia di de Bosio.
Per cinque giorni i 150 posti a sedere furono occupati. De Bosio, con i suoi allievi del Piccolo Teatro di Milano, allestì successivamente nel cortile di Palazzo d’Arco di Mantova un’affollatissimo spettacolo in onore di Giorgio Bernardi Perini, reduce da una grave crisi cardiaca, portando in scena alcuni passi della sua traduzione della Zanitonella folenghiana pubblicata da Feltrinelli nel 1961. Lo spettacolo, in forma ridotta e con una nuova traduzione dell’Eccloga III venne riproposto dalla nostra Associazione nel 2010, sempre con la regia di de Bosio, presso l’Accademia Nazionale Virgiliana (http://www.senecio.it/sag/fabris_zanitonella.pdf).
La nostra Associazione fu presente al Teatro Romano di Verona quando la Città gli assegnò una targa di benemerenza per la lunghissima attività artistica svolta anche per la città, dove aveva l’incarico di Sovrintendente all’Arena. A Milano, nel 2007, con una bella conviviale con lui e altre eminenti personalità della cultura milanese (Cesare Segre, Alberto Milano e altri), inaugurammo presso la storica Trattoria Bagutta la costituzione della Delegazione Milanese, che a lui venne affidata.
Ancora Ancora a Verona si riferisce questa foto scattata alla Biblioteca Comunale in occasione di un allegro incontro dedicato al bellissimo volume Molar le corde al giubilo del nostro associato Marino Zampieri. De Bosio ne firmò la presentazione. Nella foto, alla sua sinistra è Zampieri, fecondo autore teatrale e di ricerche sulle tradizioni veronesi; alla destra Giancarlo Zucconelli e l’attore Roberto Puliero, anch’egli nostro associato. De Bosio ha firmato anche la prefazione di Carnevale e “carnevalesco” nell’opera di tre autori veronesi (Verona, Cierre Ed., 2020), sempre di Marino Zampieri. Dovevamo presentare il volume durante il carnevale di Verona, ma fummo impediti dalla pandemia. Purtroppo la vita non consente troppi rinvii. Lo faremo in una prossima occasione, ricordando Gianfranco.