Gazzetta n 4 Aprile 2021

Il nostro Centro di Documentazione è stato contattato dall’Abbazia di Maguzzano di Lonato (BS), dove è in progetto un museo che possa raccogliere le memorie storiche di quell’illustre e suggestivo complesso. Essendo desiderio degli organizzatori ricordare anche la probabilissima presenza del Folengo in quei luoghi (sebbene mai comprovata da documenti), siamo stati interpellati per avere materiale documentario. Abbiamo fornito un file utile a realizzare una riproduzione del ritratto ritrovato qualche decennio fa nel deposito di Teodoro Correr a Venezia, in modo da evitare che si torni a ricorrere a quello degli Uffizi, per niente verosimile. Inoltre ci è stata chiesto un esemplare della nostra anastatica della Toscolanense, essendo gli originali difficilmente reperibili sul mercato. La copia richiesta è stata donata dall’Associazione, che ha anche dato la disponibilità ad offrire gratuitamente tutto il corpus di edizioni anastatiche delle cinquecentine folenghiane.

 Ai soci più recenti sarà interessante sapere che all’Abbazia abbiamo già donato nel 2009 una targa di gres che raffigura il profilo del Folengo e che riporta alcuni versi dedicati al lago di Garda. L’iniziativa venne presa su sollecitazione dello scrittore Vittorio Messori, che ha il suo studio all’interno del complesso monastico.

 Sono in corso di pubblicazione gli atti del grandioso convegno The Food and the City che venne organizzato da AISU, Associazione Internazionale per la Storia Urbana, per l’Expo 2015. Nella sezione Città e cibo nello specchio della letteratura viene compresa la relazione che tenni presso il Palazzo del Bo, sotto il coordinamento di Pietro Gibellini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia con il titolo: Sgnavolat Vicentia plena gatellis: strippate gastronomiche dai testi macaronici quattrocenteschi dei goliardi padovani al Folengo. La bibliografia allegata è quasi solo formata dai titoli prodotti dalla nostra associazione.

 Sul portale Academia EDU è stato pubblicato da Elsa Martini l’articolo su Folengo che segnalo. Lo potete leggere a questo link: https://www.academia.edu/keypass/VmZ1UmV1eDZMZXBLRUVBeVcvM3lhU0F XTGlCdXk0ZVkvSWFieDlWcVNyST0tLUxwS0xOU0xjRE1IZEhscUVYRHN2RFE9PQ ==–‐–‐fb26bff83614a4754ac59704f217e8489e0d9c25/t/wtJS–‐PwDN3Se–‐ bbx4R4/5398554/_Le_diable_au_corps_lespressionismo_sommerso_di_Teofilo_Fo lengo

Per il Centro di Documentazione Folenghiana è stata acquistata la riproduzione di un’edizione tedesca della Moscaea, pubblicata nel 1846 ad Eisleben a cura di F.W. Genthe, ultimo episodio di una lunga serie di edizioni tedesche iniziate nel 1600 da H. G. Fuch’s con il titolo di Mückenkrieg, la guerra delle mosche. Singolare testimonianza del grande favore che ebbe questo testo per la cultura tedesca, quando invece venne giudicato marginale in Italia e dallo stesso Folengo.

 • Proseguiranno la prossima settimana i lavori di adeguamento delle scaffalature presso il Centro di Documentazione Folenghiana. E’ stato sistemato il fondo librario donato da Silvano Bassi e inoltre tutto il materiale di studio di Carlo Cordié, tra cui un preziosissimo schedario con tutti i lemmi macaronici –non solo folenghiani–‐ che lo studioso aveva incontrato durante la sua vita di ricerche. Ogni lemma è dotato di note sulla precisa provenienza. I prossimi lavori interesseranno il fondo librario proveniente dall’eredità di Giorgio Bernardi Perini. Successivamente si procederà a riprendere il lavoro di catalogazione.

 L’iniziativa di “convivialità diffusa” MERLinBOX ha avuto un felice esito e ne è stata richiesta una replica. Cinquantuno sono stati i partecipanti, per buona parte esterni all’Associazione. Fra questi la famiglia della Sindaco di Bassano del Grappa, avv. Elena Pavan ed alcuni giornalisti dei quotidiani veneti. Ne stiamo progettando una riproposta allargata ai nostri amici ristoratori mantovani e bresciani.

 Approfittando dell’allentamento della crisi sanitaria vogliamo andare incontro alle richieste di molti associati con una riunione conviviale organizzata a cura del consigliere Giancarlo Andretta per domenica 16 maggio, ore 12 presso il Ristorante al Pioppeto a Sacro Cuore di Romano d’Ezzelino. Si tratta della classica “asparagiata” irrinunciabile per i bassanesi, ma ovviamente aperta a tutti gli Amici che vorranno prenotare entro il giorno 13. Il costo sarà di 35 €. Tavolata all’aperto, con posti regolamentati, in rispetto delle normative, con Asarago Bianco di Bassano DOP .