30° della fondazione
1. Mementote! Il 9 dicembre, ore 16 a Campese “caput mundi”, chiesa del monastero della Santa Croce, riunione del gruppo internazionale di studiosi (Milano, Basilea, Cadice) che stanno dedicando gran parte della loro vita allo studio di Teofilo Folengo. Essi avranno la possibilità di esprimere ai presenti le motivazioni del loro interesse al Folengo, patrimonio di umanità che ora viene offerto all’attenzione di tutti anche attraverso il volume dal titolo provocatorio: Folengo, il Dante padano. Il tutto per presentare “…un Folengo un po’ più veneto, un po’ più internazionale, molto più rivoluzioario”. L’incontro è dedicato non solo ai soci, ma a tutti coloro che hanno osservato e seguito le nostre attività in questi anni. Il volume verrà donato al momento del tesseramento 2024 e a tutti i presenti. L’Associazione ha goduto di un contributo della Regione del Veneto per il 50% della spesa (LR 3/2003 Identità Veneta).
2. Nella nostra sede funzionerà il tavolo per i tesseramenti e uno per la vendita delle nostre pubblicazioni con lo sconto del 50% , gestito da Giancarlo Andretta e da altri volontari che si proporranno all’ufficio.
3. La cena in onore degli Ospiti si terrà presso il Ristorante al Pioppeto (Sacro Cuore di Romano d’Ezzelino, Via Gregorio Barbarigo,13 tel 0424 570506) gestito da Sergio Dussin, promotore della convivialità “merliniana” fin da due anni prima della creazione dell’Associazione . Il menu ideato è evocativo e la cucina servirà: In onore di Teresa Tonna, bresciana:
Fiadoni bressani al forno (Iamque gosuta tuam revoca Valtropia Musam: sat fladonorum mihi praestitit illa suorum) con:
Carabazzata di zucca turchesca, guarnita di piopparelli, in onore di Dolores e José Miguel Dominguez Leal, di Cadice
Zuppa di fagioli e marroni con macaroni, detta macco alla lombarda, in onore dei “lombardi” Massimo Zaggia ed Enea Pezzini
Quaglietta arrostita con le prugne, in onore di Merlino e il suo Baldo
Minestra di rape e altre radiche, glassate, in onore di Teofilo, “lombarduzzo mangiarape”
Porri spaccati e sottestati, in onore del cuoco di Pio V , Bartolomeo Scappi, autore di tutte queste ricette.
Tortino di marasche, dalla Doctrina Cosinandi XIX, di Merlin Cocai.
Zambaglione caldo, con latte di mandorle (da Scappi).
Prenotazione presso l’Associazione. Costo 40 €. Chiediamo cortesemente di confermare le prenotazioni fatte a voce.
4. Oggi, su Rai 2, per la trasmissione “Affari vostri” è comparso il nostro consigliere Sergio Dussin, intervistato sulla sua esperienza di “cuoco di tre papi”. Congratulazioni!
5. Nella nostra sede potrete osservare le colonne delle 75 casse di libri a soggetto religioso donati dal nostro socio Roberto Remonato. Si tratta di un fondo di un migliaio di volumi, quasi tutti del ‘700: prediche, quaresimali, leggendari dei santi, ma tra tutti i più interessanti sono i Decretali, citati dal Folengo. Alcune edizioni remondiniane, sempre ricercate, e la lunga serie della storia d’Italia di Ludovico Antonio Muratori. Fra i pochi volumi ottocenteschi, uno ha in antiporta un commento autografo di Silvio Pellico, con dedica all’autore stesso. Una vera chicca che darà preziosità e ricercatezza all’intero fondo. Ora dovremo riformare i nostri arredi per ricavare gli spazi necessari ed avere un bel po’ di collaborazione per la protezione e la sistemazione dei volumi – tutti variamente bisognosi di cure e restauri – e prepararli alla catalogazione. Un caloroso grazie a Roberto.
6. Domani Stefano Tonietto porterà in sede altre tre scatole d’interesse per gli studi folenghiani provenienti dalla Biblioteca di Antonio Daniele. Ringraziamo la famiglia per la disponibilità. Una dottoranda di ricerca, Silvia D’Errico, farà la tesi sul Chaos del Triperuno, a cui dedicò la sua particolare attenzione il prof. Daniele. Nei sui faldoni si potranno certamente rintracciare appunti utili al suo lavoro.
7. Il nostro socio Šime Demo ha inviato la sua monumentale opera Introduzione alla letteratura macaronica latina, ossia Uvod u latinsku makaronsku književnost edito da Stampa Universitaria Croata, frutto di undici anni di ricerche. Il volume, di 626 pagine, scritto in lingua croata, offre una rassegna molto aggiornata sugli autori macaronici europei, iniziando dal padovano Corado, fino ad arrivare ai nostri tempi con Giorgio Bernardi Perini e altri. Šime ricorda a p. 219 la nascita della nostra Associazione a casa di Natale Isalberti a Volta Mantovana e la disavventura che lo colse con i Carabinieri del NAS per la creazione di un’etichetta che ricordava la storica Vernaccia di Volta celebrata da Merlin Cocai. Ricorda con ampi riferimenti sia nel testo che nella bibliografia le molte opere da noi edite; dalle anastatiche agli Allegri Segni e altre opere, ovviamente anche di nostri associati. Nella vastità di questo enorme lavoro possiamo percorrere i trent’anni delle attività nostre e dei “nostri” studiosi. La lingua e l’area culturale di Šime gli ha permesso di scovare autori sino ad oggi sconosciuti, non solo croati (particolarmente interessanti i dalmati e gli istriani), ma anche cechi, polacchi, portoghesi, inglesi e italiani. Ampio spazio è dato anche alla produzione spagnola, già esplorata largamente da José Miguel Domínguez Leal. L’opera di Šime sarà di grandissimo aiuto per i futuri studi e lo sviluppo delle ricerche e gliene siamo estremamente grati, poiché rispecchia appieno lo spirito e le finalità della nostra Associazione. Il testo verrà inserito nella nostra Biblioteca Teofilo Folengo. Confidiamo sempre che Šime Demo trovi la possibilità di venire in Italia per incontrarci e parlarci del suo lavoro.
8. Il Grand Bailly de la Chaîne des Rôtisseurs du Veneto A. Palladio e nostro Consigliere Giancarlo Andretta ci offre la possibilità di condividere il pranzo di Natale della sua associazione presso il Ristorante al Torcio di Chiampo (Vi) il giorno 17 dicembre. Il menu, basato sullo stoccafisso, si regge sulla notoria passione e pratica dello chef Agostino che, dice Giancarlo, lascerà i commensali “di stocco”. Il costo è di 55 €. Abbigliamento con sciarpa dell’Associazione.
9. Segnatevi la data di domenica 28 gennaio (Giorno della Merla) perché stiamo lavorando ad un incontro per chiudere gli avvenimenti del 30° a Volta Mantovana. Risultando chiuso il nostro affezionato Ristorante Villa Cavriani, che aveva mantenuto più a lungo nel mantovano la tradizione di “A tavola con Merlin Cocai”, saremo a convivio dall’Imperatore della Zucca, Arneo Nizzoli di Dosolo (Mn) per un suo tipico menu di tradizione mantovana (€ 40). Seguiranno altre informazioni.
10. A tutti un buon Avvento