Gazzetta di Cipada n. 14 dicembre 2023

XXX della Fondazione

Dopo tante Gazzette senza notizie tristi, devo purtroppo aprire con la notifica che sabato 9 dicembre i nostri Amici padovani hanno dato l’ultimo saluto alla nostra fedele associata Stefania Franceschini. Si distingueva per classe, eleganza e discrezione. Introdotta in Associazione dalla famiglia Mattiello, avemmo il piacere d’averla in nostra compagnia in molte occasioni, ma in particolare nelle giornate di Crapolla e Ischia. Alla figlia Paola il nostro affetto e la nostra vicinanza, da Amici.

· La presentazione del nostro volume Folengo, il Dante padano ha avuto un esito assai positivo e basti la cronaca del giornalista Alessandro Tich, che alleghiamo tramite il link https://www.bassanonet.it/news/31241-mago_merlino.html. Un articolo uscirà sul Corriere della sera e un altro sul Giornale di Brescia. Ringraziamo con Alessandro il giornalista Gianni Celi, presenti entrambi come ai primi tempi, quando erano membri dell’Associazione. Grazie anche a Gianfranco Baggio, giornalista di RAI 3.

 · Un particolare ringraziamento al nostro consigliere Sergio Dussin, che in una serata di gran lavoro non ha mancato di far realizzare dal suo staff un menu di alta qualità, esclusivo e dedicato ai nostri ospiti.

 · Nel frattempo abbiamo avuto la sorpresa di avere una richiesta del volume da parte di Folke Gernert, docente di romanistica presso l’Università di Treviri, ma soprattutto curatrice dell’unica edizione moderna del Baldo castigliano. Con una copia per la Biblioteca dell’Istituto, abbiamo inviato anche copia degli Atti del nostro convegno di Crapolla – Ischia, dove pubblicammo alcune ipotesi su quell’edizione, fatta quando Folengo era monaco in Sicilia, nel 1542.

· Abbiamo inserito, nell’incontro di Campese, una rapida presentazione dell’incredibile lavoro del nostro Šime Demo, docente all’Università di Zagabria, volume arrivato in corso d’opera e al quale vorremmo dedicare un appuntamento adeguato nei primi mesi del nuovo anno. Il libro merita un posto fondamentale nella storia bibliografica folenghiana per la grande quantità recensita di testi del tutto ignoti al mondo di studi che è rimasto estraneo alla lingua croata. Šime ha fatto un lavoro straordinario, che evidenzia quanto ci sia da fare ancora negli studi folenghiani, ma anchevi troviamo descritto tutto il percorso fatto nei nostri trent’anni di lavoro.

 · Il 9 dic. abbiamo avuto l’ingresso in Associazione dell’avv. Luciano Zancuoghi di Bassano del Grappa, partecipe alla presentazione in Santa Croce. Il più caloroso benvenuto da parte di tutti noi.

· 2024: è l’anno del 900° anniversario della fondazione del Monastero della Santa Croce. La storia ci pone questa importante ricorrenza, che non può passare sottotraccia. Le iniziative che noi possiamo apportare, se ci sarà un fattivo accordo con le altre associazioni del territorio, sono quelle che elenchiamo, ma possono essere integrate da vostre gradite proposte:

1. Iscrizione del Monastero al circuito internazionale delle Abbazie Cluniacensi. Con questo profilo era stata fondata Santa Croce dall’abate Ponce de Melgueil.

2. Co-finanziamento dei lavori di ricerca e di pubblicazione delle centinaia di pergamene relative alla vita del monastero esistenti all’Archivio di Stato di Milano, in condivisione con l’Associazione Amici degli Archivi di Bassano del Grappa.

3. Allestimento e presentazione della Biblioteca settecentesca a tema religioso donata recentemente dal nostro associato Roberto Remonato. S’intende che la fruizione sarà pubblica.

4. Allestimento di una galleria bio-bibliografica di ritratti di monaci illustri vissuti o attivi nel monastero: Teofilo e Giambattista Folengo, Reginald Pole, Alvise Priuli, Luciano degli Ottoni, Benedetto Fontanini, Gregorio Cortese, Nicolò da Salò, Colombano da Brescia, Andrea Pampuro, Antonio da Bozzolo, Denis Faucher, Arnold Wion, Angelo Grillo, Giovanni Maria Fantasti, Giovanni Agostino Gradenigo e altri. E’ un vecchissimo progetto: chissà che sia la volta buona.

 • Domenica 7 gennaio chi vorrà potrà venire a rendere omaggio al nostro primo Socio Onorario, don Zilio Ziliotto, intelligente parroco di Campese che sostenne la nascita della nostra Associazione. Ci affidò i locali necessari ad allestire la Biblioteca Teofilo Folengo e il Centro di Documentazione Folenghiana, spazi che successivamente vennero ridimensionati. Il Sindaco di Bassano consegnò a don Gino una medaglia d’oro per il suo 50° di sacerdozio. Il ritrovo è alle ore 17 presso il Cimitero di Crespano del Grappa per un omaggio floreale e un pensiero a don Gino. Successivamente faremo uno spuntino presso la vicina Pizzeria Giuseppe Verdi. Bruno, il titolare, ci farà provare l’ottimo tartufo uncinato del Grappa e alcune specialità gastronomiche prodotte con il locale scorzone. Un incontro da gourmets, che farà passare i malesseri. E’ necessario avvertire. ttps://www.sluurpy.it/crespano-delgrappa/ ristorante/93077/giuseppe-verdi-la-pizza

 • Il giorno 9 abbiamo anche aperto le iscrizioni per il 2024. Sono ancora in molti ad avere dimenticato la quota 2023, ma la fiscalità non è nelle nostre corde. Abbiamo evitato di mandarvi solleciti mirati, sempre antipatici. Però fatelo subito, questo versamento 2024! Se volete, siete liberi d’integrare con la quota scaduta, che nonostante la svalutazione, rimane perennemente a 35 € ! Avete in dono Il Dante padano, che ne costa altrettanti. “…Ergo, populi comprantes, solvite bursas !” Lo scriveva Folengo al suo tempo, perché non aveva ancora il telefonino, che è comodissimo per i pagamenti! Versamenti presso Volksbank-Banca Popolare dell’Alto Adige (Filiale di S. Eusebio).

Coordinate bancarie internazionali (IBAN): IT 43 L058 5660 1611 6957 0000 462. Codice BIC (versamenti dall’estero) : BPAAIT2B