Siamo desolati nel comunicare agli Amici il decesso avvenuto recentemente del nostro
associato Virgilio Prosdocimo, fratello di Nadia e legato da antica amicizia con molti di noi,
in particolare con Luigino Barizza. A Gigi e a Nadia, affezionati associati dai primi anni,
esprimo tutta la nostra solidarietà e la nostra vicinanza.
• La serata che si è tenuta a beneficio della missione africana del nostro associato Michael
Daniels OFM ha avuto esito molto positivo. L’organizzazione è costata molte fatiche, rette
in particolare dagli Amici Agostino Cella e Mario Santagiuliana, a cui tutti noi siamo grati.
La partecipazione è stata ristretta, ma molto qualificata e utile al progetto missionario di fra
Michael: è stata anche di soddisfazione per l’ammontare delle cifre raccolte, rinforzate
attraverso versamenti bancari di soci che non hanno partecipato alla serata. L’incontro,
molto cordiale, è stato reso ancor più gradevole dall’amichevole partecipazione di quattro
jazzisti molto bravi: Beppe Calamosca al pianoforte, Mattia Calamosca al contrabbasso,
Roberto Beggio al clarinetto, sax, batteria, Paola Furlano, eccellente voce.
• Intendiamo riprendere i nostri incontri conviviali, nel rispetto delle condizioni sanitarie
vigenti, per dare spazio al desiderio d’incontro manifestato da molti associati e per
proseguire nel percorso di conoscenza di Folengo. Ma anche per concludere il nostro
impegno verso i ristoranti che hanno aderito alla XXIX rassegna A tavola con Merlin Cocai.
La XXX avrà svolgimento nel prossimo anno, con modalità diverse.
• La prossima possibilità d’incontro la dobbiamo all’iniziativa del nostro Beppe Agostini, che
ha proposto una giornata per un’esperienza rara. Domenica 18 c.m. si terrà a Ca’ Amata
(Golf Club) di Castelfranco Veneto, a partire dalle ore 11 una lezione per la preparazione
del pesce allo spiedo e di un relativo menu. Come scrisse il poeta: Nunc tempus volgere
spetum, nunc studere libros: nunc lunum et laltrum pariter tractare valemus. A tavola
saremo con un brillante un menu realizzato anche con le Doctrinae Cosinandi di Merlino e i
migliori piatti di pesce della nostra rassegna. Al termine ci sarà una visita guidata a Ca’
Amata. http://www.caamata.com/. Il costo , tutto compreso, è di soli 45 €. Il menu viene
comunicato su richiesta.
• La frenata che il Covid ha dato ai nostri incontri ha comportato la mancanza della
tradizionale forma di raccolta delle quote associative e in tal modo sono state veramente
pochissime le quote 2020 raccolte. Rimane perciò aperta la campagna associativa fino al 31
dicembre di quest’anno. Allego i nostri dati bancari, raccomandando vivamente di effettuare
il versamento con questa forma. Ci organizzeremo per la spedizione a domicilio della
strenna 2020 e del bollino di rinnovo. Prego chi avesse avuto qualche possibile
malfunzionamento del sistema a darcene comunicazione.
• Arriverà presto in sede il volume I Folengo nella terra delle sirene a c. di Valerio
Terrecruso. Le 65 pagine contengono gli atti delle Giornate di Studio Folenghiane che
abbiamo tenuto, assieme ad un sorprendente numero di giovani studiosi campani, fra Ischia
e Massa Lubrense il 25-25-27-maggio 2018. Oltre agli studi presentati, una sezione
fotografica illustra le fasi più emozionanti che hanno interessato la presenza della
cinquantina di associati che si sono recati su quei luoghi. Era nostra intenzione presentare il
volume a Campese, il primo lunedì di settembre. Da inveterata tradizione era questo il
giorno di apertura del nostro anno sociale. Nello stesso tempo, era nostra intenzione invitare
gli amici campani per questa occasione e stavamo organizzando anche una presentazione al
Polirone, luogo correlato alle vicende folenghiane del tempo. Tuttavia queste cose vanno
rinviate sine die, dovendo fare i conti con la situazione attuale. In ogni caso il volume sarà
distribuito agli associati 2021, a partire da gennaio, alle biblioteche che hanno avuto in
dotazione i nostri Scaffali folenghiani in Italia e fuori. Non mancheremo di provvedere
anche agli studiosi del nostro circuito.
• Questi due incontri, assieme a quello tenuto nel ’17 alla Normale Superiore di Pisa, mettono
in luce l’esistenza di giovani entusiasti, che assicureranno il futuro degli studi folenghiani e
speriamo anche dell’Associazione. Questo è d’incitamento per proseguire con il dovuto
impegno il nostro lavoro con le Università. Certamente non è semplice: gli istituti scolastici
sono per il momento abbastanza preoccupati per riuscire a impostare una prassi percorribile
nel rispetto delle disposizioni sanitarie. Questo avviene anche per il Liceo Classico GB
Brocchi di Bassano, dove il nostro seminario sul Folengo si è arenato all’ultima lezione da
tenere a Campese, coram Cocaio. Questa situazione si ripete per qualsiasi istituto di
qualsiasi grado e siamo quindi costretti ad attendere.
• L’11 novembre, Festa di S. Martino, avrà luogo la prima presentazione di un mio nuovo
volume, che narra anche la genesi del Macaronicorum Collegium, degli Amici di Merlin
Cocai e qualche notizia sul nostro poeta. Oltre ad alcune novità esegetiche, anche sul
rapporto fra la letteratura folenghiana e la pittura di Jacopo dal Ponte, ci sono notizie inedite
di visite al sepolcro di Folengo da parte di Lambert van Bos, letterato olandese del ‘600 e
dell’inglese Leigh Hunt nell’Ottocento. Il volume s’intitola Canevaroli – Opera Omnia.
Viti. Vigneti. Vino. Gente della Terra di Bassano. L’opera, edita da Editrice Artistica
Bassanese, ha una presentazione di Giandomenico Cortese, giornalista e gastronomo, una
prefazione del prof. Attilio Scienza, massimo esperto di genetica della vite, ed una
postfazione di Roberto Cipresso, enotecnico ed enologo di fama internazionale. Daremo
notizia sul luogo e gli orari della presentazione.
• Abbiamo avuto il piacere e l’onore di avere ospite del Centro di Documentazione
Folenghiana di Campese la campionessa olimpica medaglia d’oro a Los Angeles del 1984
nei 1500 metri e detentrice di una lunga serie di primati atletici. Con lei era il suo allenatore
bresciano, il prof. Ugo Ranzetti, autore di Cammina o corri per la tua salute, opera
utilissima per chi dedica eccessivo tempo allo studio o alla sedentarietà, come noi. Ranzetti,
venuto appositamente a Bassano per questa visita, ha manifestato l’intenzione di organizzare
un incontro a Brescia per ricordare Folengo.