- Siamo lieti di poter aprire il nuovo anno associativo con alcune buone notizie: abbiamo avuto la richiesta di adesione di nuovi associati, a cui diamo un cordialissimo benvenuto: Sonia Rossi, attiva insegnante del Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa; Aldina Pinotti, mantovana, vincitrice con Roberto Guaiumi, nella compagnia teatrale “La Piasseta”, di alcune edizioni del premio teatrale “Merlin Cocai”; Riccardo Penzo, giovane editore-gastronomo di cui ho già dato notizia. Particolarmente gradito è l’ingresso tra gli effettivi di Stefano Ruocco, presidente dell’Archeoclub di Massa Lubrense che collaborò generosamente con noi per la realizzazione delle tre giornate di studio nei luoghi folenghiani di Crapolla e Ischia. Torna con noi, dopo un po’ d’assenza, Jean Du Verger, professore a Besançon presso l’ Ecole Nationale Supérieure de Mécanique et des Microtechnologies. Ha inviato un suo testo folenghiano per la nostra biblioteca. Gli siamo grati anche per un paio di citazioni della nostra Associazione.
- Il giorno 19 gennaio la Città di Bassano del Grappa assegna, in occasione della Festa del patrono S. Bassiano, il premio di Cultura San Bassiano al Museo della Grande Guerra “Ernest Hemingway” allestito dal nostro benemerito associato senior Renato Antonio Luca, carissimo amico che purtroppo ci ha lasciato giusto un mese fa. Renato ha creato nello stesso luogo, patrimonio della Fondazione Luca, anche il Wild life Museum, la più importante raccolta del MONDO di animali selvatici, di molti dei quali non è più riscontrabile traccia, se non nella sede della stessa Fondazione Luca. Tutto ciò che contiene il grandioso Palazzo della Nave, Ca’ Erizzo, è un inno alla caccia. Statue, bronzi, arazzi, stoviglie sono solo ed esclusivamente dedicate alla caccia, memoria di vicende ancestrali dell’Uomo, una cultura che precede persino quella dell’Homo Sapiens. Oggi rinnegata, grazie a un clima di non-cultura. Renato ha fatto dono di tutto questo alla Città di Bassano, che si dimostra da molti anni imbarazzata ad accettare questo specifico patrimonio che gente che non sa, che non conosce e che quindi non capisce, si ostina a chiamare “raccolta di animali impagliati”. Quello che Renato ha fatto, in questa raccolta, è all’esatto opposto di questa definizione. E’ una raccolta naturalistica di inestimabile valore, che alcuni di noi hanno avuto la fortuna di conoscere. Saremo presenti all’avvenimento.
- Ricordo agli associati, in particolare ai docenti delle università, che ogni anno in tale occasione il Comune di Bassano del Grappa assegna un premio di 1600 € a tesi di laurea che riguardino il territorio, la storia, i personaggi della città. Fra questi c’è ovviamente Folengo. Possiamo presentare noi stessi le tesi degli eventuali concorrenti alla commissione; ma anche fornire prima aiuto per reperire materiali utili per lo studio. E’ da ritenere che il nostro Centro di Documentazione di Campese, con i materiali che ha raccolto sinora, sia la fonte documentaria specializzata più fornita sull’argomento.
- Il Consiglio Direttivo ha approvato la proposta di collaborazione dell’Associazione Pigafetta 500 e dell’Associazione Italiani nelle Filippine nel quadro delle manifestazioni per Vicenza Città della Cultura 2024. Il progetto di base è l’utilizzo delle nostre esperienze sulla gastronomia storica per creare divulgazione attraverso la convivialità legata al 1521. In quest’anno Pigafetta, con Magellano, arrivava a scoprire le Filippine. Questa nazione ricorda l’avvenimento con una festa nazionale. Due autori: uno legato all’esplorazione di un mondo fantastico, l’altro di un mondo reale, ma altrettanto legato all’immaginazione. Diciamoci “in bocca al lupo”.
- Sabato 22 gennaio la Società di Palazzo Ducale di Mantova organizza un ritrovo in piazza Leon Battista Alberti alle ore 15 per una lezione su Teofilo Folengo ambientata sui suoi luoghi. La guida straordinaria sarà il nostro Delegato di Mantova Rodolfo Signorini, che andremo sicuramente ad ascoltare. L’occasione è giusta per metterci prima a tavola, impegnati a qualche piatto della tradizione mantovana. Bisogna prenotare entro il 20. L’organizzazione chiede un contributo di 8 €, che potrà essere raccolto da noi. Se ci sono adesioni organizziamo la tavolata.
- La Regione del Veneto ha approvato il progetto “Merlini amantes”, una proposta di valorizzazione culturale del patrimonio folenghiano stilata da Sonia Rossi e Laura Dinale che aggancia i giovanissimi. Il progetto è stato tra quelli riconosciuti meritevoli per la qualità del percorso volto allo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di Storia e Cultura del Veneto. Nei prossimi mesi il liceo di Bassano del Grappa G. B. Brocchi diretto da Martina Polo e l’associazione “Amici di Merlin Cocai” condurranno tre classi, per un totale di 72 studenti, in un viaggio epico anti-eroico sorretti dalla Phantasia plus quam phantastica, invocata nell’incipit del prologo del Baldus, declamato nel Paese di Cuccagna, luogo dell’utopia in cui sviluppare una nuova consapevolezza rispetto al teatro del mondo e alla finzione. Il progetto approdato in Regione Veneto è stato accolto con favore e ha ricevuto un finanziamento che permetterà alle docenti Laura Dinale e Sonia Rossi di attivare il percorso laboratoriale, realizzare le giornate di studio e le esperienze ludico-educative utili a tramandare e salvaguardare il patrimonio storico-culturale e linguistico conservato nel monastero di santa Croce dove riposa la salma di Teofilo Folengo. Le attività permetteranno agli studenti di potenziare le competenze linguistiche (anche in dialetto veneto) attraverso l’espressionismo folenghiano e lo stile parodico con l’obiettivo di far apprezzare la qualità dei testi e valorizzarne le risorse. Particolarmente importante sarà la dimensione ludico-creativa entro la quale convogliare energie positive in un periodo in cui i ragazzi sono stati compressi e limitati nelle loro espressioni e nella dimensione socializzante. Il progetto prevede la conoscenza della vita e dell’opera di Folengo con laboratorio ri-creatitivo, la visita guidata alla tomba di Folengo e una giornata-studio a Mantova, la progettazione e realizzazione di una giornata merliniana della gioia all’interno del parco del liceo con rievocazione storico-culturale dell’opera di Folengo in collaborazione con i ristoratori dell’associazione Amici di Merlin Cocai. A conclusione dell’esperienza sarà prodotto un video con caricamento su canale Youtube. Sollecitiamo i nostri associati impegnati nell’insegnamento a prendere spunto da questo progetto.
- 500° della Toscolanense: Inizierà da fine gennaio la spedizione a domicilio agli associati che rinnoveranno l’adesione della nuova edizione de Il Baldo Padano, il testo dei primi dieci libri del capolavoro folenghiano della Toscolanense tradotti da Giuseppe Tonna. Il volume, di 354 pagine, viene dedicato al Centenario della sua nascita e contiene anche un lavoro inedito di Giorgio Bernardi Perini: la traduzione dei 25 Augumenta che nell’edizione originale riassumevano le vicende dei rispettivi libri. Vengono pubblicate anche tutte le relative incisioni dell’edizione di Abraham van Someren (1692), utilizzate solo in parte per quella precedente. Abbiamo in progetto di farne presentazioni a Brescia, a Mantova, a Bassano. Nella presentazione sono inserite notizie sulla reale identità dell’editore e del suo ruolo in questa edizione, ritenuta sino ad oggi stampata clandestinamente a Napoli. Dovrà invece essere presa per buona la provenienza dalle stamperie di Amterdam indicata nel frontespizio.
- Il Baldo Padanoera stato da tempo esaurito e la data della prima edizione (presso Imprimitur, Padova) risale a 24 anni fa. I testi con le traduzioni a fronte sono sempre i più necessari per l’opera di divulgazione del Folengo e dovevamo ben chiudere questa lacuna. Sono infatti esauriti da molto tempo anche i volumetti stampati da Scheiwiller di Bino Rebellato, Il mio Folengo in dialetto veneto. Anche di quest’opera, frutto delle passioni merliniane del nostro indimenticabile associato, stiamo preparando la ristampa.
- Il comune di Sissa-Trecasali, paese natale di Giuseppe Tonna, sta organizzando un “anno Tonniano” in cui compare anche una lettura del Baldo padano. Divulgheremo il programma non appena sarà definitivo. Sissa vuole il gemellaggio con Brescia come comune. Insomma è tutto un gran fermento.
- Giornata della Merla: Dopo tante titubanze, sciolgo gli ormeggi e propongo agli associati che potranno venire al nostro tradizionale incontro per il “Giorno della Merla”. L’appuntamento è per sabato 29 cm sui colli fra Marostica e Bassano, al rinomato Ristorante alla Rosina, luogo in bella posizione, che non vi è mai stato proposto. Le sale sono molto spaziose e la nostra sicurezza sarà tutelata. Ovviamente sono ammessi solo i soci in regola con Geen Pass e mascherina FFP2. E’ una buona occasione per ritirare o rinnovare la tessera e portare a casa le prime copie de Il Baldo Padano. Il menu potrà essere inviato agli interessati.
- Chi non può accedere di persona agli appuntamenti si preoccupi, cortesemente, di rinnovare la Quota Associativa per il 2022 tramite bonifico bancario di € 35 a: Ass.ne Amici di Merlin Cocai, presso Volksbank-Banca Popolare dell’Alto Adige (Filiale di S. Eusebio). Coordinate bancarie internazionali (IBAN):
IT 43 L058 5660 1611 6957 0000 462
CODICE BIC (versamenti da estero): BPAAIT2B
Non usate, cortesemente, il vaglia postale. Riconfermate tutti la vostra partecipazione! Siamo scesi al minimo storico dei nostri associati. Non lasciatevi condizionare dal Covid: lavoriamo assieme per una cultura basata sul coraggio, sulla dignità, sul buonumore, sulla libertà. Auguriamoci davvero, di tutto cuore, un buon 2022!
Otello Fabris