Gazzetta di Cipada n. 1 Gennaio 2025

 • Buon Anno a tutti! Il 2025 si prospetta un anno di attività intense: vedete l’allegato programma di massima.

• Sollecito intanto l’adesione alla giornata d’incontro di domenica 26 gennaio, di cui comunico il programma più dettagliato: ore 11. Campese, ritrovo nella sede del Monastero della Santa Croce per il rinnovo delle quote associative 2025.

ore 11,30. Presentazione dei nuovi associati di fronte al sepolcro di T. Folengo e breve illustrazione del luogo per i neofiti.

Ore 12,30. Breve convivio sociale presso Villa Damiani Trevisani a Campese con presentazione e consegna della strenna annuale, opera del socio Giuseppe Gheno, Concordanze lessicali, basata sul confronto tra il dialetto locale e i termini macaronici raccolti nella letteratura prefolenghiana e folenghiana. Ci congratuliamo con il nostro Amico per lo splendido lavoro prodotto, che abbiamo insrito nella nostra Bibliotheca Merliniana. Al termine, gioco della Merla, sive macaronica exercitatio ludicra.

• Sono arrivati, per la nostra Biblioteca Teofilo Folengo, i due volumi di José Miguel Dominguez Leal, La poesia macarronica en España, editi dall’Istituto de Estudios Humanisticos (Univ. di Cadice) nella prestigiosa collana Palmyrenus, con il supporto di molte altre istituzioni culturali spagnole, messicane e portoghesi. Per cui nel luogo di edizione vengono indicati, oltre ad Alcañiz, Lisbona e Mexico. Nella dozzina di sostenitori, assieme al Governo di Aragona, all’Università di Saragoza, di Malaga e altre, compare lo stemma degli Amici di Merlin Cocai. Con tanti e tali appoggi è da presumere che il volume avrà una diffusione notevole, nelle varie parti del mondo dove la lingua spagnola è di casa. Di conseguenza, ci dobbiamo aspettare di avere rimesso in moto in questa parte del mondo l’interesse alla conoscenza del Folengo. Di questo siamo molto grati al nostro consigliere José Miguel Dominguez Leal e al nostro carissimo Silvano Bassi, che sostenne intensamente e anche finanziariamente la pubblicazione di questo lavoro, operazione che dedichiamo alla sua memoria.

• Brescia, sabato 8 Febbraio: ecco il programma definito dall’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti di Bassano del Grappa presieduta dal nostro attivissimo Marcello Zannoni, a cui siamo grati per la collaborazione. Ecco il programma di Sabato 8 febbraio BRESCIA. –

Ore 8.00 partenza in pullman per i soci bassanesi dal parcheggio Gerosa in Viale De Gasperi (Fabris, Scarsi, Scarsi). Durante il viaggio Fabris illustra ai partecipanti alcuni aspetti riguardanti le relazioni tra Folengo e Brescia.

– Ore 10.00 Ritrovo al parcheggio del pullman con i soci lombardi. Introduzione, a cura del nostro consigliere dott. Ferdinando Rossi, ai capolavori d’Arte Veneta presenti a Brescia.

 – Ore 11.30 ingresso del primo gruppo (ore 12 secondo gruppo, Amici di Merlin Cocai) alla visita guidata a Palazzo Martinengo della Fabbrica, ora Salvadego, sede del Circolo al Teatro situato nell’odierna via Dante, 17. “Il palazzo era nel Cinquecento una delle dimore nobiliari più fastose della città. Tra gli ambienti cinquecenteschi più suggestivi del palazzo vi è sicuramente la cosiddetta Sala delle Dame affrescata da Moretto e dalla sua bottega, probabilmente in occasione del fastoso matrimonio tra Gerolamo ed Eleonora Gonzaga. Nell’affresco, sei dame riccamente abbigliate e accompagnate da un cagnolino osservano lo spettatore sedute sulla balaustra decorata da grottesche e coperta da preziosi tappeti orientaleggianti di un immaginario padiglione, decorato da piante fiorite e cornucopie. Altre due dame si affacciano dalla parete sud, dipinta dopo il 1543. Questo universo tutto femminile nasconde non pochi rimandi simbolici, in gran parte legati al tema dell’amore coniugale”. (dal sito dei Musei).

 – A seguire, visita guidata alla chiesa di San Clemente. “La chiesa funge da piccola pinacoteca, ospitando opere del pittore Moretto – il quale è anche sepolto all’interno – tra cui “Sant’Orsola e le vergini”, “Il Matrimonio mistico di santa Caterina d’Alessandria con i santi Caterina da Siena, Paolo e Girolamo”, “Offerta di Melchisedech ad Abramo”, “La Vergine in gloria con i santi Clemente, Domenico, Floriano, Caterina e la Maddalena”, e “Le sante martiri (Cecilia, Lucia, Barbara, Agnese e Agata)”. La tomba è sovrastata dal busto del pittore eseguito da Gaetano Matteo Monti. La chiesa presenta anche opere di un contemporaneo di Moretto, l’artista bresciano Romanino, che ha realizzato l’affresco della “Resurrezione di Cristo tra i santi Clemente e Teresa nella chiesa di San Clemente” (dal sito del Museo Diocesano).

– Ore 13.00 breve pranzo libero, ma consigliato, da Michele Vigasio degli Amici di Merlin Cocai bresciani, presso una trattoria tipica in prossimità del luogo.

 – Ore 14.40 – 14,50 ( per gli Amici di Merlin Cocai) visita guidata alla mostra Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo. 1512 – 1562, presso il Museo di Santa Giulia, via Musei 81/B. “La mostra offre l’opportunità di ammirare magnifici dipinti di Moretto, Romanino, Savoldo provenienti da sei musei americani e da importanti collezioni italiane ed europee, per la prima volta in dialogo con antichi strumenti musicali, armature, arazzi e piatti in maiolica. Si tratta di un’iniziativa unica che mira a restituire un quadro complessivo del ‘500 bresciano nella sua totalità, per comprenderne i pensieri, i sentimenti e le personalità che animavano il nostro territorio in quell’epoca” (dal sito della mostra). Iscrizione su prenotazione via posta elettronica, per un massimo di 25 posti, con un contributo alle spese di 60€, da versarsi prima dell’inizio della visita. Chi viene con mezzi propri versa 50 € agli Amici dei Musei, che cortesemente parificano la quota AMC a quella dei propri iscritti. La quota non comprende lo spuntino – oggi Lunch ! – di mezzogiorno. Ci sono ancora 4 posti disponibili. Sarà mia cura redigere una nota da distribuire ai partecipanti del secondo gruppo, con cui non potrò intrattenermi a fine mostra, per il rientro con il pullman.

 • E’ arrivato l’attestato di adesione del Macaronicorum Collegium–‐Amici di Merlin Cocai alla Federazione Italiana dei Circoli Enogastronomici. Questa partecipazione, finalizzata a sostenere le attività enogastronomiche del nostro gruppo di ristoratori, comporta un nostro piccolo investimento, che però dev’essere fatto fruttare. Nel sito della Federazione (oltre un centinaio i sodalizi iscritti) abbiamo un nostro spazio, che però non viene gestito. Abbiamo bisogno di una persona che se ne faccia carico. Non dimentichiamo che la FICE ha avuto un ruolo di primaria importanza nel sostenere la nostra associazione, che nell’ambito dell’enogastronomia italiana gode, fortunatamente, di un certo prestigio grazie ai condimenti culturali che è in grado di fornire. Non sarebbero state sostenibili le nostre proposte conviviali degli ultimi anni senza la partecipazione della Federazione. Abbiamo inoltre dato la nostra adesione al Coordinamento delle Confraternite Venete, organismo che da solo riunisce 48 associazioni della regione interessate alla cultura della convivialità. Abbiamo, tra gli estensori dello Statuto, il nostro Giancarlo Andretta; attendiamo però un volontario di complemento. Requisiti fondamentali sono: la buona volontà, il tempo – che volendo si trova –‐ e l’assenza di limitazioni di dieta. Visitate il sito FICE a questo link https://www.confraternitefice.it/macaronicorum–‐collegium–‐amici–‐di–‐merlin–‐cocai/

• Abbiamo dato la nostra adesione al Comitato per i 900 anni della fondazione del Monastero della Santa Croce, che prevede una serie di attività fino al 2027. In questo ambito stiamo lavorando con le associazioni locali per le nostre proposte.

 • Il socio Roberto Stringa ha depositato presso la Biblioteca Teofilo Folengo il suo volume Teofilo Folengo, Zanitonella, versione nel dialetto dell’Alto Vicentino di Roberto Stringa con testo originale a fronte, Canova Edizioni, 2024. In attesa di prendere visione del volume porgiamo comunque le nostre congratulazioni a Roberto Stringa per il lavoro che gioverà sicuramente a sviluppare un maggiore legame tra l’opera folenghiana e la cultura locale, che sembra sempre molto distratta sull’argomento.

 • E’ arrivata una recensione del Corriere della Sera sul volume prodotto dal nostro consigliere Stefano Tonietto, Poesia demenziale da Ferdinando Ingarrico a oggi edito da Quodlibet. E’ un’antologia che raccoglie testi di autori “insospettabili”, come Antonio Gramsci, Curzio Malaparte, Umberto Eco, ma anche Ettore Petrolini. Vengono citati gli Amici di Merlin Cocai.

• Un volume è arrivato da Losanna per la nostra biblioteca: In principio era Pulci. Studi sulla fortuna di Luigi Pulci in Italia e in Europa. Il testo, che ha tra i curatori Enea Pezzini, raccoglie gli atti del convegno che si tenne nel 2022 in quell’Università: Pezzini, In giostra con Pulci, ma non solo: la “Vita del sollazzevole Buracchio figliuolo di Margutte e di Tananago suo compagno” di G B Dragoncino; e molto importante, per noi, è specialmente lo studio del nostro Federico Baricci che analizza alcuni punti di maggior interesse nell’ispirazione del Folengo: Il “Morgante” e il “Baldus”.

 • Sono molto grato all’Amico padre Marfi Pavanello per i molti spunti folenghiani proposti nel Web nel periodo natalizio, tutti tratti da Humanità del Figliuol di Dio. Chiedete l’iscrizione al gruppo Facebook Amici di Merlin Cocai. Giova a tenere in mente qualche cosa.