30° Anniversario della fondazione
A tutti gli Amici “vicini e lontani” i migliori auguri per l’Anno Nuovo, il 30° della nostra attività e il 32° del gruppo dei nostri amici del Macaronicorum Ristoratorum Baxanensium Collegium. Sarà un anno all’insegna dell’operosità, più che delle celebrazioni
Con l’Assemblea dei Soci a Campese abbiamo aperto la nuova campagna associativa. La quota rimane invariata a 35 €. Chi volesse fare di più, può aggiungere un “contributo volontario”. La strenna la sceglierete dal nostro catalogo delle pubblicazioni (che avete già ricevuto), indipendentemente dal valore assegnato. Invierete perciò con la notifica dell’avvenuto versamento anche quella della vostra scelta. Il volume verrà spedito gratuitamente al vostro domicilio. Gli studenti vengono invece iscritti nel gruppo “Merlini Amantes” senza l’obbligo di versare una quota, ma con la semplice sottoscrizione dal nostro sito. Il principio vale anche per l’estero. Trovate i dati dell’IBAN nell’allegato.
I “Merlini Amantes” sono nati presso il Liceo G.B. Brocchi di Bassano del Grappa, luogo in cui Giuseppe Billanovich ottenne il suo primo impiego di insegnante, mantenuto per due anni. E’ un segno. Presidente è stata eletta Elisa Gelonese; vicepresidente Eva Zarpellon e segretaria Maya Mozzato. I giovani predisporranno un loro programma d’azione, anche con l’obiettivo di creare una “Cuccagna Solidale”. La nostra gratitudine va alle loro insegnanti Sonia Rossi e Laura Dinale, a sua volta figlia di due Amici di Merlin Cocai. Il gruppo è apparso su Istagram (@merliniamantes) con un beneaugurante detto folenghiano: “Speranza è la nutrice de’ pensieri”. Auguriamo loro in tutta cordialità di fare molta strada.
Sia la stampa che la TV locale hanno dato risalto all’evento: un articolo sul Giornale di Vicenza, due pagine su Bassano News e due su Hermes, la rivista dell’Istituto. Inoltre abbiamo realizzato una lunga intervista su TVA Vicenza per la rubrica Tex Time con Claudio Tessarolo, scrittore e giornalista dello staff di Alberto Angela. Sarà con noi il 29 Gennaio.
In occasione degli ottocento anni dell’Università di Padova il nostro associato Giovanni Bittante, già direttore della Facoltà di Agraria e cofondatore del Corso di Laurea in Scienze e Cultura della Ristorazione e della Gastronomia ha pubblicato The History of the School of Animal Science at the University of Padova (Padua) and the Evolution of Animal Science in Italy. Nel testo incontriamo un personaggio che certi Amici di Merlino conoscono abbastanza bene: il professor Pietro Arduino, colui che trasformò gli antichi “macaroni” negli attuali gnocchi di patate. Nella relazione di Bittante troviamo che a lui non è dovuto solo questo primato: egli è stato anche il fondatore, nel 1762, della prima “Cathedra ad Agricolturam” del mondo.
Per gli associati dell’area bassanese si offre la possibilità di una visita guidata a due mostre molto interessanti: “Io Canova, genio europeo” e la contemporanea “I Bassano, storia di una famiglia“. Si tratta di due momenti in cui si riflettono criteri molto diversi di concepire l’arte. Soprattutto, nei Bassano, sarà possibile riscontrare alcuni significativi punti di contatto con le idee propugnate dal Folengo. Su questo argomento pubblicheremo prossimamente una relazione nella raccolta di studi per i 500 anni della Toscolanense. La data per la visita non è ancora fissata perché l’Associazione Amici degli Archivi, che organizza, chiede se c’è un interesse di massima alla proposta. Il costo, guida compresa, s’aggira sui 17/18 euro per entrambe le mostre. Chi può essere interessato dia comunicazione al nostro indirizzo.
La nostra collaborazione con l’Associazione Amici degli Archivi si attiva anche per il progetto di individuazione, sommaria descrizione, ripresa digitale di circa 300 pergamene riguardanti il monastero della Santa Croce di Campese ritrovate presso l’Archivio di Stato di Milano.
Viene anche confermata alla stessa Associazione l’adesione al Progetto Dante Alighieri per la terza serata di gala dedicata alla terza cantica della Divina Commedia, il Paradiso. La nostra associazione, oltre a partecipare fisicamente, curerà l’ideazione, la realizzazione e la presentazione del menu.
Abbiamo aderito anche al “Programma di conversazioni sul tema della presenza femminile in arte, letteratura e poesia, musica, economia e commercio, imprenditoria, politica e governo, famiglia e monastero tra Medio Evo e Rinascimento” della stessa Associazione, dando la nostra disponibilità a realizzare un incontro sulle figure femminili del Folengo.
A gennaio riprendono i lavori per l’edizione commentata del manoscritto di cuoco padovano di fine ‘400 conservato presso la Guild of Saint George di Sheffield, operazione che verrà dedicata alla memoria del nostro associato Mario Baratto.
Collaborazioni sono in atto anche con l’Ateneo di Brescia che celebra la nomina a “Bergamo e Brescia Città della Cultura 2023”. Realizzeremo in quella sede la presentazione della nostra edizione del Baldo Padano e successivamente dei due volumi per il 500° della Toscolanense.
Abbiamo riposto gli indugi per avviare il progetto di un incontro folenghiano alle Isole Eolie di cui abbiamo iniziato a parlare da un paio d’anni. Sarà un’esperienza che ci porterà nel paesaggio, nelle vigne, nelle meravigliose acque del mitico arcipelago con gastronomia, teatro e letture folenghiane, musica…e malvasia. A tale scopo abbiamo fatto omaggio alla regista Giovanna Taviani, figlia di Vittorio, autrice del film Cùntami e promotrice di Salina Docufestival di un pacco natalizio contenente alcune opere folenghiane assai significative per la sua esperienza letteraria. E’ inoltre assicurata la partecipazione dell’organizzazione di Vini da Terre Estreme.
Il 29 gennaio riprendiamo Tavolate Vicentine con una giornata dedicata ai “veteres fasoli” a Campese, presso Villa Damiani Trevisani. Abbiamo imparato a cucinarli in modo salutare dagli antichi testi con l’uso della satureja montana. Per la Prima volta di…verrà presentata una serie delle più antiche ricette con fagioli: i prototipi della tradizione popolare attuale. Si inizia alle 11 con una relazione sul fagiolo in stile folenghiano, citando in particolare il De milacis cultura di un stimatissimo conoscente di Teofilo: Pierio Valeriano dalle Fosse, bellunese. Le letture saranno tenute da Fabio Dalla Zuanna, giovane già apprezzato dai nostri habitués. La giornata viene patrocinata dall’Union Européenne des Gourmets. Ospite speciale sarà lo scrittore giornalista viaggiatore Claudio Tessarolo, primo collaboratore di Alberto Angela. Il costo sarà di 40 €. Il successivo appuntamento sarà da Beppino, a Schio, il 5 marzo, ore 11 per il suo mitico spiedo, dedicato all’Anitra Berbera “more spagnolo”, come scrisse Merlino.