La Merla di Cipada n. 2 Novembre 2025

a cura di José Miguel Dominguez Leal e Otello Fabris

Sommario:

1. Appuntamenti imminenti di novembre

2. Altri appuntamenti a tavola

3. Anonimo Padovano del sec. XV

4. Addio a Gianpaolo Marchi

5. Pasquinata macaronica contro Giovio

6. Il Lambrusco di Folengo

7. Un articolo di Stefano Tonietto

8. Angelo Morselli macaronico moderno

9. Notizie da Mantova

10. Benvenuto a un nuovo associato andaluso

11. 400° di Giambattista Marino

1. Ricordiamo gli appuntamenti in apertura del mese: 8-9 dicembre ad Asolo. Asolo Arte, che

organizza la manifestazione, la sta pubblicizzando utilizzando anche il frontespizio della

Toscolanense. La manifestazione segna l’avvio di una futura collaborazione che allargherà gli

orizzonti della nostra Associazione. Sabato saremo presenti anche a Breganze per la consegna della

Leccarda d’Oro a un nostro segnalato. Siete ancora in tempo per aderire alla proposta dell’11 a Ca’

Nardello, per l’Oca di San Martino, alla Martinengo, cotta allo spiedo secondo un suggerimento

tratto dalla Macaronea di Tifi Odasi. E’ arrivato nel frattempo dalla nostra brillantissima associata

Anna Luisa Mancini, presidente dell’Imperial Castellania di Suavia, l’invito a partecipare sabato 14

all’appuntamento annuale Torbolino in Culla. Gli associati del circondario possono approfittare

dell’occasione di ritrovo, in cordiale tavolata.

2. 22 Novembre: Caffè per tutti! Inviamo in allegato il programma del convegno annuale che

organizza l’Accademia del Caffè Prospero Alpini marosticense, presieduta dalla nostra associata

Mariangela Cuman. La successiva cena da Ca’ Nardello viene realizzata su un menu pensato dai

Consiglieri O. Fabris e G.C. Andretta.

3. E’ partita la stampa presso Edizioni Cierre di Verona del volume di 400 pagine Anonimo Padovano.

Ricettario del sec. XV a cura di Marina Scopel, con un contributo di Otello Fabris dal titolo Padova

Macaronica. Macaroni a Padova nella seconda metà del sec. XV e una presentazione di Danilo

Gasparini. Entro fine anno ne potremo fare probabilmente la presentazione.

4. Abbiamo perso, alla fine d’ottobre, un nostro fantastico supporter, il prof. Gian Paolo Marchi

dell’Università di Verona. Fu con noi in maniera molto cordiale e amabile alla Biblioteca Comunale

di Verona per la presentazione del volume di José Miguel Dominguez Leal su Torello Saraina

Origen y engrandecimiento de la ciudad de Verona e per la successiva cena in onore degli ospiti alla

sede della nostra Delegazione di Verona, il celeberrimo Ristorante 12 Apostoli dell’indimenticabile

Giorgio Gioco: cuoco, poeta, scultore, promotore di cultura. Due grandi personaggi di cui non

potremo più godere.

5. Una paquinata macaronica contro Paolo Giovio ci è stata segnalata dal nostro ex associato

Stefano Zulian, verso cui siamo sempre debitori. Il foglio, risalente al 1531, è stato pubblicato da T.

C. Price Zimmermann, Paolo Giovio. Uno storico e la crisi italiana del XVI secolo, Lampi di stampa

2012, pp. 149-150.

6. La Compagnia Editoriale Aliberti ha pubblicato Enrico Zucchi, Lambrusco in fabula. Storia

letteraria di un vino colto e contadino. L’autore, riercatore docente all’Università di Padova, facoltà

di Agraria, oltre ad averci segnalato la pubblicazione, ha chiesto la nostra collaborazione, che saremo

ovviamente molto lieti di fornire, dato che nell’opera ha attinto molto materiale dal Folengo!

Possiamo organizzare uno specifico incontro entro breve tempo.

7. Al l ink https://www.margini.unibas.ch/web/it/topicFramesets/topicFramesetJ.html trovate la

pubblicazione sulla rivista on-line Margini di un bell’articolo del consigliere Stefano Tonietto su Le

edizioni illustrate delle Macaronee folenghiane nel Cinquecento. La sintesi proposta è di grande

utilità a chiunque voglia seguire queste edizioni.

8. Il nostro solerte Amico Gianni Cabrini ha inviato alcune macaronee stilate da un vecchio compagno

del 46° Corso Allievi Ufficiali di Complemento. Si tratta di Angelo Morselli, autore anche di una

raccolta poetica Mantoa e …contòran. Verrà predisposta una cartella per la conservazione della

documentazione fornita presso il Centro di Documentazione Folenghiana.

9. A proposito di Mantova: il nostro vecchio Amico Wainer Mazza, cantastorie autore della Ballata a

Teofilo Folengo ci informa che gli attuali orientamenti sociali e culturali sembrano aver decretato

ormai la fine del Fogolèr Mantuan, storica associazione di appassionati alla letteratura dialettale. La

nostra Biblioteca avrà prossimamente una copia di L’Inferàn, brillante parodia in dialetto

mantovano di Marco Moretti dell’Inferno di Dante, dove, tra altri nostri associati, si incontrano i

Fondatori Giorgio Bernardi Perini e Rodolfo Signorini. Non facciamo del dialetto “una passione”: è

la più pura espressione delle nostre radici e delle nostre realtà famigliari. La sua sparizione è molto

in linea con i teorizzatori della globalizzazione. Ricordiamoci quanto lottò Folengo per difendere la

dignità dei linguaggi locali, a partire dalle sue invenzioni macaroniche.

10. Diamo il più cordiale benvenuto al nostro nuovo socio spagnolo, Adolfo Alcoba Alcoba, insegnante

di greco e di latino a Huelva (Spagna); è stato Premio Nazionale di Fine di Studi Universitari e

Premio Straordinario di Fine di Studi nell’Università di Cadice. Fa parte del gruppo di ricerca

“Textos Griegos Helenísticos y Tardíos” nella stessa università. Ha pubblicato alcuni articoli in

riviste specializzate e scrive adesso una tesi dottorale sul “Corpus toxicologicum” antico.

11. Nei progetti dell’Associazione avremmo dovuto essere in preparazione di un convegno napoletano in

occasione del 400° di Giovan Battista Marino, il poeta che più influenzò la letteratura del suo

secolo, il XVII. Le difficoltà di mobilità di O. Fabris, promotore dell’evento, hanno indotto gli amici

e le autorità locali a procrastinare l’evento ad altra data. Prossimamente pubblicheremo comunque un

testo redatto per l’occasione. Gioverà a capire qualche cosa in più sul sepolcro folenghiano di

Campese, che la storia dei “restauri” ha orbato del tributo straordinario del Marino.