• Segnaliamo la reperibilità su internet del seguente, interessantissimo lavoro del nostro
Federico Baricci:
Il testo è stato stampato e inserito nel materiale del Centro di Documentazione Folenghiana.
• D i Massimo Colella, che fu relatore al nostro convegno di Ischia, abbiamo reperito e
stampato dalla Rivista di Letteratura italiana « Sol d’Orlandin i’ canto, e nondimeno… ».
Lettura dell’Orlandino di Teofilo Folengo.
• La descrizione del servizio del lesso alla Regalis Coena del Libro I del Baldus è una delle
più brillanti pagine folenghiane. Merlino non vi fa mancare la “piperata salsa” e per questo
motivo non mancheremo all’invito della confraternita veronese del Lesso e della Pearà, che
è una delle associazioni interessate a sostenere il progettato seminario che vorremmo tenere
in Valpolicella sullo studioso Luigi Messedaglia nel 2026. Appuntamento a Verona
sabato 25 ottobre presso Castelvecchio, Circolo Ufficiali, spero con un bel gruppetto di
soci, con sciarpa o almeno distintivo. Fatevi avanti. Altre notizie sul sito FICE.
. E’ ottima occasione per incontrare altri partners per il migliore esito del nostro
progetto e di darne un primo annuncio al pubblico veronese. Contemporaneamente, stiamo
cercando un coinvolgimento delle locali Università e Biblioteca Civica, Accademia di
Agricoltura.
• Diamo un cordialissimo benvenuto ai più recenti associati: Francesco Guitti di Brescia,
iscritto utilizzando il nostro pieghevole Macaronic Way of Life; Evelina Corazza in
Toneatto, di origine fiumana, e il marchese Francesco Cianciarelli, arrivati entrambi via
Stockfish!
• Altre positive notizie da Brescia: l’Ateneo manda l’invito allegato a un interessantissimo
incontro con nostre vecchie conoscenze: il musicista Lovisetti, Daniele Squassina, con i
quali avemmo modo di collaborare su tematiche folenghiane e in particolare su alcuni miei
lavori. Il tema dell’incontro è quanto mai interessante: gli affreschi della chiesa di Santa
Maria della Neve a Pisogne realizzati dal Romanino, artista che sempre più spesso viene
paragonato al Folengo. Con grande rammarico non potrò partecipare, poiché devo
accogliere nelle stesse ore il nuovo presidente, José Miguel Dominguez Leal.
• Il segretario dell’Ateneo, Luciano Faverzani, ha comunicato che è uscito Commentario
2023 che contiene anche le relazioni tenute da me e da Teresa Tonna in Ateneo di Brescia, in
occasione della presentazione della seconda edizione di Il Baldo Padano, stampata dalla
nostra Associazione per i 100 anni di Giuseppe Tonna.
• Mi permetto di ricordare gli imminenti appuntamenti per il nuovo presidente di sabato sera
11 ottobre e domenica mattina 12 a Bassano del Grappa. Rimane confermato il
programma già divulgato. Raccomando tuttavia di dare comunicazione se si intende
partecipare anche alle riunioni conviviali in onore degli ospiti, che saranno 2: infatti verrà
con José Miguel il collega Joaquín Correa Vázquez, che è capo degli insegnanti di storia
nello stesso liceo, buon conoscente della lingua italiana molto interessato alla poesia
macaronica. Martedì mattina ci sarà la conferenza stampa sull’evento, collegato a
Remondinia.
• La nostra Associazione, a suo tempo proponitrice di un corso di avviamento all’arte dello
spiedo, tenuto a Breganze (Vi) da me e dal nostro Magister in Arte Lecatoria Gino Poli e
patrocinata dal nostro associato Nerio Brian, ha ora dato supporto al successo della seconda
edizione del Premio “Leccarda d’Oro” da lui ideato. Egli fu anche promotore della
formazione dell’Accademia dello Spiedo e del Toresan di Breganze, organizzatrice della
seconda edizione del Premio, dedicato alla sua memoria. Ho candidato alcuni nostri
collaudatissimi collaboratori del Macaronicorum Collegium: Claudio Ballardin del
Ristorante da Beppino, Schio; Gerry Menegon del Ristorante da Gerry di Monfumo; a cui si
aggiunge Giuliano Battistuzzi di Ca’ Nardello. Sarebbe il caso che tutti noi di Merlin Cocai
sostenessimo questi nostri collaboratori; quasi inutile dirlo, ma prudente. Il premio sarà
assegnato a Breganze domenica 9 novembre.
• Festeggeremo invece San Martino, con l’incontro con altre Associazioni del territorio,
martedì 11 novembre a Ca’ Nardello, che presenterà a cena la nostra celebre Oca allo Spiedo
alla Martinengo, descritta nella Macaronea di Tifi Odasi. A completare il menu sarà una
selezione tratta dalla rassegna Oca e Marzemino, anch’essa nata con il nostro contributo
culturale. Verrà comunicato per tempo il menu, che costerà tra i 50 e i 60 €. “Chi no magna
l’oca a San Martin no beca l’ombra de un quatrin