Gazzetta di Cipada n. 8 Agosto 2025

Assemblea dei Soci. L’Assemblea Ordinaria 2025 di Domenica 27 luglio ha dato i seguenti

esiti:

1. Relazione del Presidente: Approvata

2. Lettura e discussione del rendiconto economico del 2024: Approvato. Il rendiconto ha

registrato un leggero disavanzo di 27,34 €, molto inferiore rispetto all’anno precedente,

ossia -5353 € per spese straordinarie sostenute per le nostre pubblicazioni ( in particolare

Folengo, il Dante Padano). Il dato più grave è il negativo andamento dei tesseramenti

2024, ridotti del 50% rispetto il 2023. Irrisorio è sempre l’introito della cessione delle

pubblicazioni, appena 330 € negli ultimi due anni, periodo in cui anche i contributi

provenienti dagli incontri conviviali si sono ridotti letteralmente a zero. Su queste risorse

si basavano le nostre possibilità di provvedere alla stampa delle nostre pubblicazioni, i

cui costi hanno gravato sui fondi di riserva. La nuova gestione, operativa per il resto del

2025 fino al corrispondente periodo del 2028, può contare comunque sull’ eredità delle

risorse statutarie, che ammontano a 12.752,93 €.

3. Previsione di spesa per l’anno in corso e futuri investimenti: Approvato. Si tratta

dell’impegno di 3.000 € come contributo alla stampa dei due volumi di José Miguel

Domìnguez Leal (in gran parte coperti da un apposito fondo del socio Silvano Bassi)

dedicati all’influenza del Folengo sulla letteratura spagnola antica. I due volumi

riportano in apertura il nostro patrocinio e contributo, assieme ad altre importanti

istituzioni, nominate in questo modo dal prefatore, il prof. José Marìa Maestre Maestre

“por el empeño editorial del Instituto del IEH, del Centro de Estudos Clássicos de la

Universidad de Lisboa y del Instituto de Investigaciones Filológicas de la Universidad

Nacional Autónoma de México, en colaboración con la Associazione Internazionale per

gli Studi Folenghiani “Amici de Merlin Cocai” de Italia (Bassano del Grappa, Vicenza),

a la que le doy las gracias a través de su Presidente, don Otello Fabris (gratias quam

plurimas tibi, care amice, ago!), el Grupo de Investigación “Elio Antonio de Nebrija” de

la UCA y otros importantes organismos que han llevado finalmente a buen puerto todo

este proyecto, que es también, en cierta manera, un recorrido vital de nuestro propio

autor”. Altre spese sono state destinate per eventuali ospitalità. Inoltre è stata approvata

la spesa ipotetica per l’edizione della macaronea del sarsinate Guarino Capello di cui

ricorre nel 2026 i 500 anni dell’edizione. E’ stato perciò avviato un contatto con la

Biblioteca del Comune di Sarsina per un’eventuale e assai opportuna collaborazione.

Non riceviamo tuttavia risposte. A curare questa edizione sarà il consigliere Stefano

Tonietto. Mentre attendiamo la consegna dei materiali per predisporre la stampa della

macaronea veneziana del ‘700 (la terza che pubblicheremo, di quest’epoca) De mundo

depravato a cura di Roberto Stringa e Massimo Caneva. Il Consiglio ha anche

approvato, compatibilmente con le riserve finanziarie, la pubblicazione dell’edizione con

traduzione dei Pomiliones di Giambattista Folengo, da molto tempo in lista d’attesa.

Tutte iniziative importanti, alle quai speriamo che gli associati diano il loro sostegno,

attraverso il pagamento delle quote, il proselitismo, e infine con la partecipazione alle

manifestazioni. Vorrei sottolieare che l’Associazione ha sì bisogno anche di sostegno

finanziario, ma ha soprattutto necessità di persone che parlino, che pensino a

Folengo come un patrimonio di umanità che non può stare sepolto sotto le melme

dell’ignoranza e dell’indifferenza. E’ il caso di considerare che tutto il fervore di lavoro

fatto a tale scopo sin dal 1977 ad ora – proposto e sostenuto prima da Giorgio Bernardi

Perini, poi da me e da tutti gli altri che si sono affiancati – sta svanendo.

4. Presentazione dei Candidati per l’elezione del nuovo Consiglio. Tutti i candidati sono

stati eletti: 5 appartenenti al Consiglio uscente, 4 di prima nomina, ma di grande pratica

associativa, specialmente in ambito enogastronomico ed entusiasti dell’incarico. L’età

media risulta abbassata. Risulta già abbastanza chiaro quale sarà il campo d’azione del

nuovo Consiglio.

5. Votazioni per l’elezione del Consiglio. L’elezione del Presidente avrà luogo in una

successiva Assemblea, prevista per Domenica 12 ottobre. Nel frattempo rimarrà in

carica pro tempore il presidente dimissionario.

6. E’ stato decido di mantenere attivo il regime delle Delegazioni, come previsto dallo

Statuto

• Stiamo reclutando associati – possibilmente bassanesi – per tenere aperta la sede alla

domenica mattina. Nelle sperimentazioni fatte recentemente si è riscontrata la grandissima

utilità dell’iniziativa, ai fini della divulgazione. Il 14 settembre è di turno Andrea Vergari, il

21 Barbara Campese. Il 28 settembre e il 5 ottobre rimangono scoperti.

• Un altro settore di cui dobbiamo aver cura è la frequentazione degli incontri del calendario

FICE, che evidentemente non può essere sostenuta sempre dalle stesse persone. Si tratta

però di occasioni importanti per avviare approcci utili agli scopi della nostra Associazione,

come si è dimostrato nel recente incontro a Torricelle di Verona. Qui si è coalizzato un

gruppo di personalità di spicco appartenenti a associazioni veronesi attorno al progetto di

un meeting per ricordare la figura e l’opera di uno dei più prolifici studiosi del

Folengo, il veronese Luigi Messedaglia. La sua preziosa opera è assai poco citata dagli

attuali studiosi di storia dell’Alimentazione e il progetto avrà come obiettivo una sua

riproposta, almeno localmente.